Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha messo in guardia sui nuovi casi di West Nile anche nel nostro Paese.
L’Europa, e quindi Italia compresa, è entrata nel pieno della stagione del virus West Nile (Wnv). A metterlo in evidenza è stato l’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che ha fatto il punto sull’andamento dei casi e ha anche segnalato come, a partire da luglio, si è verificato un aumento dei contagi destinato a quanto pare ancora a incrementare.
Allarme West Nile: i dati
L’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, ha fatto il punto sulla situazione contagi e l’andamento in Europa del virus West Nile. Da quanto si apprende, il continente è entrato nel pieno della stagione. In questo senso, a partire da luglio si sta osservando “l’aumento previsto delle infezioni da Wnv acquisite localmente in Europa”. In tale ottica occorre fare attenzione visto che “date le condizioni meteorologiche favorevoli alla trasmissione del virus in Europa, si prevedono ulteriori casi umani nelle prossime settimane e mesi“.
La situazione in Italia
Anche l’Italia non è certamente immune dal virus. Nel nostro Paese sia il conteggio delle infezioni che quello delle vittime si è aggiornato e secondo l’ultimo bollettino diffuso a livello nazionale nella prima settimana di agosto si sono aggiunti diversi nuovi casi, portando il totale a quota 52 da inizio di maggio 2024. Per quanto concerne i decessi, questi sono saliti a 3.
A livello europeo, l’Ecdc ha tenuto ulteriormente a precisare che “il totale di casi segnalati finora quest’anno rientra nel range atteso, anche se i numeri in Grecia e Spagna sono superiori rispetto agli anni precedenti. Anche gli indicatori clinici e di gravità sono simili agli anni precedenti. Tutte le regioni colpite quest’anno erano state precedentemente colpite o avevano regioni limitrofe che avevano segnalato casi”.
